Le ultime novità su EDI e e-invoicing!
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle ultime normative e le best practice per migliorare efficienza e compliance.
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle ultime normative e le best practice per migliorare efficienza e compliance.
Indice degli argomenti:
A partire dal 1 febbraio 2026, la Polonia introdurrà un obbligo generalizzato per l’uso della fatturazione elettronica nelle transazioni B2B nazionali, attraverso il Krajowy System e-Faktur (KSeF), una piattaforma centralizzata sviluppata dal Ministero delle Finanze polacco. Questo sistema si configura come un passo cruciale per modernizzare la gestione fiscale del paese, migliorando la trasparenza e riducendo le possibilità di evasione fiscale.
Questa trasformazione segna la fine dell’era della fatturazione cartacea e dei PDF non strutturati, promuovendo un ecosistema digitale avanzato in cui le aziende saranno chiamate a emettere e ricevere fatture esclusivamente attraverso il sistema KSeF, garantendo un processo digitale e facilmente tracciabile. Per far fronte alle più recenti evoluzioni normative ti invitiamo a consultarela nostra risorsa dedicata.
Dal punto di vista aziendale, l’adozione obbligatoria della fatturazione elettronica non deve essere vista esclusivamente come un vincolo normativo, ma piuttosto come una duplice opportunità:
Con la riforma della fatturazione elettronica in Polonia, il governo polacco punta a creare un sistema standardizzato e sicuro che elimini inefficienze, riduca il rischio di errori umani e consenta un monitoraggio più efficace delle transazioni economiche.
A partire dal 2026, tutte le imprese registrate in Polonia dovranno obbligatoriamente utilizzare la piattaforma KSeF per l’invio, la ricezione e l’archiviazione delle fatture elettroniche.
L’obbligo riguarderà tutte le aziende soggette a IVA in Polonia, comprese le società estere con una partita IVA polacca. Tuttavia, al momento, le transazioni B2C e alcune categorie specifiche di operatori rimarranno escluse dalla regolamentazione, almeno nella fase iniziale di implementazione.
L'introduzione della fatturazione elettronica in Polonia seguirà un percorso graduale, permettendo alle imprese di adattarsi progressivamente al nuovo sistema. Il governo polacco ha stabilito un piano in più fasi, affinché l’adozione del KSeF avvenga senza impatti negativi sulla continuità operativa delle aziende.
Gennaio 2022 – Introduzione del sistema KSeF su base volontaria, consentendo alle aziende di sperimentare il sistema prima che diventi obbligatorio.
Febbraio 2026 – Obbligo di emissione delle fatture elettroniche per le grandi imprese, che dovranno integrare il proprio sistema di gestione con la piattaforma KSeF.
Aprile 2026 – Estensione dell’obbligo a tutte le aziende, incluse PMI e imprese individuali registrate in Polonia.
L'implementazione di soluzioni basate sull'intelligenza artificiale migliora ulteriormente questi risultati, consentendo una elaborazione automatizzata delle fatture, una riduzione degli errori e una maggiore sicurezza dei dati. Approfondisci i vantaggi dell'IA applicata alla fatturazione elettronica nella nostra analisi sull'ottimizzazione dei processi di fatturazione con IA.
Per garantire trasparenza, efficienza e tracciabilità, il sistema polacco KSeF stabilisce standard precisi per l’emissione, la trasmissione e l’archiviazione delle fatture elettroniche. A partire dall’obbligo del 2026, tutte le aziende soggette alla normativa dovranno adottare un sistema di fatturazione che preveda l’uso esclusivo del formato XML KSeF, un linguaggio strutturato conforme alla regolamentazione locale.
L’adozione di un formato standardizzato come l’XML KSeF garantisce un’elaborazione automatizzata e una comunicazione più fluida tra le imprese e le autorità fiscali, eliminando la necessità di documenti cartacei e minimizzando il rischio di discrepanze nei dati fiscali.
Per trasmettere le fatture al sistema KSeF, le aziende potranno scegliere tra diverse modalità di integrazione, in base alla propria struttura organizzativa e alle necessità operative:
Grazie alla varietà di canali di trasmissione disponibili, le aziende potranno adottare la soluzione più adatta alle proprie esigenze, garantendo continuità operativa e conformità con le nuove normative.
Comarch, offre strumenti avanzati per supportare le aziende nell'adeguamento alle nuove normative polacche. Grazie alla sua piattaforma Comarch E-Invoicing, le aziende potranno contare su:
Grazie alla nostra esperienza globale e alla presenza capillare in Polonia, siamo il partner ideale per affrontare la transizione alla fatturazione elettronica in modo efficiente e sicuro.
Una delle caratteristiche fondamentali del regolamento KSeF è l’obbligo di archiviazione digitale delle fatture elettroniche per un periodo minimo di 5+1 anni. A partire dalla fine del 2026, con l’entrata in vigore dell’obbligo per tutti, il periodo di conservazione sarà esteso a 10 anni. Maggiori dettagli sono disponibili qui.
Con il nuovo regolamento, le aziende non dovranno più gestire manualmente l’archiviazione delle fatture, evitando così il rischio di perdite, deterioramento o errata conservazione dei documenti fiscali. Questo sistema semplifica notevolmente la gestione amministrativa, permettendo un accesso rapido e sicuro ai documenti in caso di controlli da parte delle autorità fiscali.
La Polonia ha previsto un sistema di sanzioni severe per le aziende che non rispettano l’obbligo di fatturazione elettronica attraverso il KSeF. Il mancato rispetto delle normative comporterà sanzioni amministrative e fiscali, con multe proporzionate alla gravità delle violazioni.
Le principali penalità previste includono:
L’implementazione della fatturazione elettronica in Polonia richiede un adeguamento strutturato e strategico per evitare inefficienze operative e garantire il rispetto delle normative. In Comarch offriamo strumenti tecnologici avanzati per semplificare l’adozione della fatturazione elettronica e massimizzare i benefici aziendali.
Grazie alla piattaforma Comarch E-Invoicing, le imprese possono trasformare l’obbligo normativo in un’opportunità di digitalizzazione e automazione, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i rischi associati alla gestione manuale delle fatture.
I principali vantaggi offerti da Comarch E-Invoicing includono:
L’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria in Polonia segna un’importante tappa nella trasformazione digitale delle aziende. Oltre a garantire la compliance fiscale, questa riforma rappresenta un’opportunità per migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi amministrativi e semplificare i processi di gestione documentale.
Le aziende che si prepareranno in anticipo adottando soluzioni affidabili e integrate come Comarch E-Invoicing potranno affrontare il cambiamento senza rischi, beneficiando di un sistema sicuro, automatizzato e conforme alle normative vigenti.
Per maggiori informazioni su come possiamo supportare la tua azienda nell’implementazione della fatturazione elettronica in Polonia, contattaci per una consulenza personalizzata.