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Indice degli argomenti:
L’Electronic Data Interchange (EDI) rappresenta unasoluzione indispensabile per l'automatizzazione dello scambio di dati tra partner commerciali, migliorando l'efficienza e riducendo gli errori operativi. Tuttavia, una delle sfide più significative è rappresentata dall’onboarding, il processo che consente di connettere e integrare efficacemente i partner all'infrastruttura EDI aziendale. Questo articolo esplora in dettaglio le migliori pratiche, le strategie e le tecnologie per ottimizzare l'onboarding, offrendo una guida completa per garantire una transizione senza intoppi.
L'onboarding dei partner è una fase cruciale per il successo di qualsiasi implementazione EDI. Un processo ben strutturato accelera l'integrazione, riduce gli errori e indirizza correttamente le successive fasi per il progetto EDI.. In questa fase vengono raccolte tutte le informazioni necessarie per avviare le successive fasi di sviluppo, configurazione e test nelle comunicazioni EDI. Per ulteriori informazioni sui vantaggi dell'EDI, è possibile consultare la pagina dedicata alle soluzioni EDI di Comarch.
Un caso concreto: una società di logistica può eseguire test pilota con i suoi principali clienti per garantire che i dati dei trasporti vengano trasmessi correttamente.
7. Passaggio in Produzione: Una volta completata la fase di test, il sistema è pronto per essere messo in produzione.
In questo approccio, il cliente gestisce direttamente l'intero processo di onboarding. Sulla base delle informazioni richieste dal partner tecnologico EDI, il Cliente coinvolgerà i propri partner commerciali per ricevere le informazioni necessarie per procedere agli sviluppi e configurazioni EDI.
L'onboarding viene affidato a un provider EDI, come Comarch, che gestisce tutte le fasi operative. Il Cliente è potenzialmente esonerato da qualsiasi attività di coordinamento e supporto durante le attività di Onboarding. Questo approccio è spesso scelto per semplificare l'implementazione, l’intero processo di Setup tecnico viene gestito dal provider che si occuperà di assistere i partner nella risoluzione di problematiche e gestire tutte le comunicazioni con i partner.
In un'epoca in cui l'efficienza e la rapidità sono fondamentali, portali di self-onboarding rappresentano un’ottima soluzione per semplificare e ottimizzare i processi di onboarding. Grazie a questa piattaforma dedicata, i partner commerciali possono autogestire ogni fase del processo, riducendo i tempi di implementazione e centralizzando tutte le informazioni necessarie. Questa soluzione trova applicazione in uno scenario Cliente che deve connettere in EDI un gran numero di partner commerciali. Questi tool offrono la possibilità di delegare ai partner la gestione e la configurazione dei propri flussi informativi, dando la possibilità alla controparte Cliente di monitorare lo stato di avanzamento delle attività dei propri interlocutori.
Vantaggi:
Svantaggi: Richiede una fase iniziale di formazione per i partner meno esperti, che possono essere mitigate da un processo guidato su piattaforma o la presenza di training o manuali d'uso
Un esempio: un distributore alimentare può utilizzare il portale per gestire centinaia di fornitori, consentendo loro di completare l'onboarding autonomamente. Scopri di più sull'uso del portale self-care scaricando la nostra pratica Guida.
L'onboarding rappresenta un passaggio cruciale per garantire il successo di qualsiasi progetto EDI che coinvolga partner, clienti o fornitori. Implementare un processo strutturato e ben pianificato non solo accelera il tempo necessario per raggiungere la piena operatività, ma favorisce anche una collaborazione duratura e produttiva per il progetto. In questa sezione esploreremo le migliori strategie per un onboarding efficace, analizzando approcci decisivi e strutturati, così come il dibattito tra metodologie Big Bang e graduali.
Un approccio deciso e strutturato è fondamentale per garantire il successo dell’onboarding dei partner in un progetto EDI. Questa metodologia richiede una chiara pianificazione strategica, una comunicazione efficace e l'implementazione di strumenti che facilitino il processo per tutte le parti coinvolte. Di seguito, esploriamo i tre elementi chiave di questo approccio:
1. Impostare Scadenze Rigorose
Definire tempistiche precise per completare le varie fasi dell’onboarding è essenziale per mantenere il progetto in linea con gli obiettivi aziendali. Le scadenze dovrebbero essere condivise chiaramente con i partner fin dalla fase iniziale di comunicazione, spiegando l'importanza di rispettare tali termini per garantire la continuità operativa e ridurre i rischi di ritardi o interruzioni nei processi aziendali.
Esempi pratici:
2. Incentivi e Penalità
Un modo efficace per motivare i partner a rispettare le scadenze è introdurre un sistema di incentivi e penalità. Questo approccio bilancia l’uso di leve positive, come premi o sconti, con misure più rigide per i partner che non rispettano i termini stabiliti.
Strategie utili:
3. Formazione Continua
Non tutti i partner dispongono delle competenze tecniche o delle risorse necessarie per completare l’onboarding senza supporto. Fornire sessioni formative mirate è quindi fondamentale per ridurre le barriere all’adozione e assicurare che tutti i partner siano operativi.
Esempi di supporto formativo:
Il portale Comarch di self-Onboarding rappresenta uno degli strumenti messi a disposizione per ottimizzare le prime attività di avvio di un progetto EDI. L'Obiettivo della soluzione è quella di raccogliere e centralizzare le informazioni necessarie per le configurazioni, gli sviluppi e procedere ai test direttamente su piattaforma. Tutti i partner da collegare in EDI ricevono un link al portale, dove inizieranno a scegliere e configurare:
Il portale è stato progettato per essere di facile utilizzo e intuitivo, in modo che i partner possano connettersi facilmente al sistema EDI cliente, senza un suo coinvolgimento. Ciò consente di risparmiare tempo e costi e contribuisce a velocizzare l'implementazione dell'interscambio elettronico di dati. Naturalmente, i partner ricevono assistenza durante tutto il processo di onboarding e il Cliente attraverso dashboard dinamiche e reporting monitora centralmente lo stato di avanzamento del processo di onboarding dei propri partner.
Le soluzioni offerte da Comarch si distinguono per:
Per vedere un esempio pratico, consulta il case study di De Cecco e Comarch.
L'onboarding EDI è un processo essenziale per migliorare l'efficienza operativa e garantire una collaborazione fluida tra i partner commerciali. Sfruttando soluzioni innovative come il portale self-onboarding e seguendo strategie ben definite, le aziende possono ottimizzare ogni fase del processo. Le soluzioni offerte da Comarch, con il loro approccio personalizzato e tecnologie all'avanguardia, rappresentano un punto di riferimento per chi desidera migliorare l'onboarding dei partner.
Per ulteriori informazioni sulle soluzioni EDI di Comarch e su come possiamo supportarti nel tuo processo di onboarding, visita la nostra pagina dedicata ai Servizi EDI.