La Slovacchia si avvicina alla fatturazione elettronica obbligatoria con un sistema basato su Peppol

L’Amministrazione Finanziaria della Slovacchia ha annunciato ufficialmente l’intenzione di implementare un sistema di fatturazione elettronica decentralizzato basato sulla rete Peppol. Si tratta di un passo fondamentale nel percorso di digitalizzazione dei processi di fatturazione del Paese, in vista dell’introduzione dell’obbligo di e-invoicing a livello nazionale.

I punti chiave del nuovo sistema

Con l’adesione alla rete Peppol, la Slovacchia adotterà un modello decentralizzato in cui le imprese potranno inviare fatture elettroniche strutturate direttamente attraverso l’infrastruttura del network.

Uno dei principali vantaggi di questo approccio è che non sarà necessaria l’autorizzazione preventiva del destinatario: tutte le aziende saranno automaticamente registrate nella rete Peppol secondo il quadro normativo nazionale.

Il sistema basato su Peppol permetterà di standardizzare la creazione, trasmissione e ricezione delle fatture, rendendo il processo più efficiente, sicuro e interoperabile, non solo all’interno del Paese ma anche a livello transfrontaliero.

Cosa comporta per le aziende

Le aziende slovacche dovrebbero iniziare a prepararsi all’integrazione con gli standard Peppol, verificando che i propri sistemi di fatturazione siano in grado di generare e gestire fatture elettroniche strutturate.

Un’adozione anticipata del sistema permetterà alle imprese di:

• anticipare i requisiti normativi di conformità,
• beneficiare di processi di fatturazione più rapidi e trasparenti,
• migliorare la collaborazione con partner internazionali.

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