L'Irlanda stabilisce la tempistica per la fatturazione elettronica B2B obbligatoria e il reporting IVA in tempo reale

L'Autorità Fiscale Irlandese (Revenue) ha annunciato l'introduzione graduale della fatturazione elettronica obbligatoria e del reporting IVA in tempo reale, allineando il Paese alla direttiva IVA nell'Era Digitale (ViDA) dell'UE entro il 1° luglio 2030.

Fatturazione Elettronica Obbligatoria in Irlanda – Scadenze e Dettagli

La transizione avverrà in tre fasi:

• Fase 1 – Novembre 2028: Le grandi aziende dovranno adottare la fatturazione elettronica per le transazioni B2B nazionali.
• Fase 2 – Novembre 2029: Tutte le aziende registrate ai fini IVA impegnate nel commercio intra-UE dovranno conformarsi.
• Fase 3 – Luglio 2030: Piena conformità ViDA per le transazioni B2B transfrontaliere nell'UE.

Per supportare il passaggio, Revenue sta sviluppando la legislazione, i sistemi IT e i processi operativi necessari. Le fatture dovranno essere emesse in un formato strutturato conforme a EN16931, sostituendo i PDF e i documenti scansionati che non soddisferanno più i requisiti IVA.

L'Irlanda espanderà l'uso della rete PEPPOL, già consolidata nel settore pubblico, per facilitare lo scambio di e-fatture sicuro e standardizzato attraverso i confini nazionali ed europei. Revenue sta collaborando con l'Ufficio Acquisti del Governo, l'autorità nazionale PEPPOL, per gestire questa transizione.

Specifiche tecniche dettagliate e linee guida sulla conformità verranno emesse prima di ogni fase. Modernizzando la sua infrastruttura IVA, l'Irlanda mira a ridurre gli oneri amministrativi, migliorare l'accuratezza dei dati e rafforzare la sua competitività digitale nel mercato UE.

C'è di più che dovresti sapere sui cambiamenti globali nella fatturazione elettronica: scopri di più sulle nuove e prossime normative.

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