L'Australia stabilisce la fatturazione elettronica come metodo predefinito negli appalti federali

Come parte del bilancio federale 2024–25, il governo australiano ha confermato che la fatturazione elettronica (e-invoicing) attraverso la rete Peppol diventerà il metodo predefinito per lo scambio di fatture negli appalti pubblici. Questo segna un significativo passo avanti nella strategia di fatturazione digitale dell'Australia, basandosi su misure precedenti per espandere l'adozione nel settore pubblico.

Ambito di applicazione

La nuova politica si applica direttamente alle Entità del Commonwealth non aziendali (NCE). Sebbene le Entità del Commonwealth aziendali (CCE) e le Corporazioni del Commonwealth (CC) non siano formalmente incluse, sono fortemente incoraggiate a passare alla fatturazione elettronica su base volontaria.

Il mandato introduce tappe di conformità specifiche per le NCE:

• Entro il 1° luglio 2026, almeno il 30% di tutte le fatture ricevute deve avvenire tramite fatturazione elettronica.
• Entro dicembre 2026, le agenzie devono essere in grado di automatizzare l'elaborazione delle fatture elettroniche e di emettere esse stesse fatture elettroniche.
• In corso: le NCE sono tenute a presentare rapporti trimestrali sui progressi all'Autorità Peppol australiana (APA).

Nessun obbligo per i fornitori

A differenza di alcuni quadri normativi internazionali, l'iniziativa australiana non impone un obbligo diretto ai fornitori. Le responsabilità di conformità ricadono esclusivamente sulle entità governative. I fornitori rimangono liberi di scegliere il loro metodo di fatturazione preferito da un punto di vista legale. Tuttavia, l'Ufficio delle Imposte australiano (ATO) ha segnalato che le NCE sono incoraggiate a includere la fatturazione elettronica come requisito contrattuale. Di conseguenza, i fornitori potrebbero trovare la fatturazione elettronica effettivamente obbligatoria nella pratica, anche senza un obbligo statutario.

Contesto di mercato

La fatturazione elettronica è già ben consolidata in Australia: più di 400.000 aziende sono registrate sulla rete Peppol, insieme a oltre 300 agenzie statali e territoriali e consigli locali. Con questa ampia adozione, i fornitori possono aspettarsi una crescente domanda di fatturazione elettronica a più livelli del governo.

C'è di più che dovresti sapere sulla fatturazione elettronica in Australia: scopri di più sulle nuove e prossime normative.

CONTATTACI