L'Angola si muove verso la fatturazione elettronica obbligatoria

Il Ministero delle Finanze angolano ha introdotto un nuovo quadro giuridico che rende obbligatorio l'uso della fatturazione elettronica in tutto il paese. La bozza di legislazione richiede a tutti i contribuenti di emettere fatture utilizzando software di fatturazione certificato in grado di generare file di fatturazione SAF-T e di trasmettere i dati delle fatture in tempo reale all'Amministrazione Generale delle Imposte (AGT).

Il progetto di regolamento dell'AGT definisce la fattura elettronica come un documento fiscale generato e ricevuto tramite mezzi digitali utilizzando software approvato dall'AGT che rispetta requisiti tecnici e legali specifici.

Ambito e tempi del mandato di fatturazione elettronica

Il nuovo quadro giuridico, stabilito nel Decreto n. 71/25 del 2025, si applicherà a tutti i contribuenti con residenza fiscale in Angola. Abroga la legislazione precedente sulla fatturazione e documenti equivalenti, sostituendoli con standard allineati alle pratiche di fatturazione digitale. Il decreto entrerà in vigore sei mesi dopo la sua pubblicazione ufficiale.

L'implementazione della fatturazione elettronica obbligatoria procederà in due fasi:

• Fase 1: dal 20 settembre 2025 Durante i primi 12 mesi di implementazione, l'obbligo di emettere fatture elettroniche si applicherà solo a:
  - Grandi contribuenti registrati presso l'Ufficio Fiscale dei Grandi Contribuenti (RFGC)
  - Fornitori di enti pubblici, ossia aziende che forniscono beni o servizi allo stato
  
  
• Fase 2: dal 21 settembre 2026 L'obbligo sarà esteso a tutti i restanti contribuenti soggetti al regime IVA Generale o Semplificato, inclusi:
  - Contribuenti del Regime Generale: Entità con fatturato annuo o attività di importazione di almeno 350 milioni di KZ (circa 349.000 EUR), o produttori con fatturato di 25 milioni di KZ (circa 24.900 EUR
  - Contribuenti del Regime Semplificato: Entità con fatturato annuo o operazioni di importazione tra 25 milioni di KZ e 350 milioni di KZ.

In questa fase, la fatturazione elettronica diventerà obbligatoria per tutte le transazioni commerciali in Angola, coprendo operazioni B2B, B2C e B2G. La riforma mira a eliminare la fatturazione cartacea e a standardizzare la documentazione digitale nei settori pubblico e privato.

Inoltre, dalla data di entrata in vigore del decreto, qualsiasi transazione superiore a 25 milioni di KZ (circa 25.000 EUR) deve essere documentata come fattura elettronica o emessa tramite il portale dei contribuenti dell'AGT.

I contribuenti possono anche adottare volontariamente il sistema di fatturazione elettronica, previa autorizzazione dell'AGT.

Obblighi di presentazione SAF-T

Nell'ambito del quadro SAF-T (Standard Audit File for Tax), i contribuenti sono tenuti a segnalare elettronicamente all'AGT:

• L'identificazione e l'ubicazione di tutti gli stabilimenti commerciali in cui avviene la fatturazione
• L'elenco dettagliato di tutte le soluzioni software installate e utilizzate in tali sedi
• La piena divulgazione di tutte le serie di fatture, incluse le sequenze attive e inattive
• I file di inventario elettronici al 31 dicembre dell'anno fiscale precedente, da presentare entro il 15 febbraio
• Le registrazioni contabili elettroniche in formato SAF-T per l'anno precedente, da presentare entro il 10 aprile
  Quadro di autofatturazione

La legge angolana riconosce anche un meccanismo di autofatturazione applicabile ai contribuenti residenti che mantengono una contabilità organizzata e acquistano beni dal settore primario o ricevono servizi da individui incapaci di emettere fatture.

Tali autofatture devono includere la frase "Auto-Facturação" e identificare chiaramente il fornitore. Queste fatture devono essere segnalate elettronicamente all'AGT e non dovrebbero generalmente superare il 20% dei costi totali. Tuttavia, questo può essere aumentato al 40% se i beni sono essenziali per l'attività principale del contribuente. Sono anche soggette a obblighi di ritenuta alla fonte.

Requisiti e esenzioni software

L'uso di software di fatturazione certificato sarà obbligatorio per tutti i contribuenti coperti. Le fatture devono essere emesse entro cinque giorni dall'evento imponibile o un mese per le transazioni continue.

Le esenzioni dal requisito della fatturazione elettronica includono:

• Distributori automatici
• Sistemi di biglietteria utilizzati nel trasporto pubblico
• Venditori ambulanti

Se una fattura deve essere corretta o annullata, deve essere fatto tramite una nota di credito con una giustificazione correttamente indicata.

Scadenze di conformità e sanzioni

A seguito dell'entrata in vigore del decreto, i contribuenti avranno una finestra di sei mesi per conformarsi ai nuovi requisiti. La non conformità può portare a sanzioni amministrative, interruzioni operative e potenziale responsabilità legale.

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